Mancano poche ore alla seconda edizione della Maker Faire Rome, l’importante evento sull’innovazione, la creatività e l’inventiva che chiama alla raccolta professionisti, makers, startupper, studenti, artisti e curiosi da tutto il mondo.
Dal 3 al 5 ottobre il Parco della Musica di Roma si trasforma, dunque, in un luogo dove saranno mostrati i progetti più rivoluzionari e condivisi sapere tecnologico e artigiano.
Anche quest’anno il  Mediterranean FabLab sarà presente alla kermesse, presso il padiglione H stand 53, con ricerche, innovazioni, workshop e progetti di accelerazione sviluppati dalla Medaarch all’interno del suo laboratorio di fabbricazione digitale. Ma andiamo per ordine.

Ecco i progetti di ricerca che troverete al nostro stand:

1. Neuro Empathic design
Un esperimento per studiare come sistemi BCI (Brain Computer Interface), possono essere utilizzati come strumento di ricerca progettuale.

NeuroEmphaticDesign_medaarch

2. Hydroponic house system
Il giardino modulare stampato in 3d e controllato da Arduino per l’agricoltura fatta in casa.

 hydroponicHouseSystem_medaarch

. “Smart & Fab: enhancing resilience in post-industrial urban environments” il progetto della Medaarch e del Mediterranean FabLab, selezionato dal FAB10 Barcelona lo scorso 4 luglio, che ha portato un gruppo di professionisti, architetti e ingegneri, a ragionare su tematiche nuove riguardanti le sinergie che si possono attivare tra manufatti architettonici e organismi vegetali.

immagini_prototipo_en

Alla Maker Faire Rome esporremo inoltre Box, il progetto vincitore della prima edizione del design contest Don’t dream it, make it! che la Medaarch ha scelto di accelerare trasformandolo da un’idea di prodotto ad un sistema adattabile a molteplici funzioni.

box_medaarch

. Durante la Maker Faire Rome, lanceremo ufficialmente la II edizione del design contest Don’t dream it, Make it! rivolto a designer, architetti, ingegneri e makers. Cinque i progettisti selezionati che potranno partecipare gratuitamente al nostro workshop presso l’azienda Fratelli Basile Interiors, durante il quale attraverso il corso su Blender con Alessandro Zomparelli di Co-de-iT, si passerà dal design computazionale alla prototipazione del proprio progetto con milling 5 assi.

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. I nostri workshop alla Maker Faire Rome:
Sabato 4 e domenica 5 ottobre saremo anche presenti nell’area workshop, presso l’Auditorium parco della musica, dove potrete partecipare gratuitamente presentandovi davanti alla room WS 18 qualche minuto prima dell’inizio (la partecipazione è garantita fino ad esaurimento posti disponibili).

. Sabato 4 ottobre dalle 17:00 alle 19:00 – Room: WS18
Neuro empathic design: Come il design di un oggetto è guidato dalla negoziazione degli stati emotivi di più persone.

Il workshop utilizza interfacce BCI (brain computer interface) per captare gli impulsi elettrici derivanti dall’attivazione di alcune parti del cervello durante determinati stati emozionali di due distinte persone. Una parte di questi dati saranno utilizzati come driver per la modificazione geometrica di alcuni oggetti attraverso software di design parametrico come Grasshopper. Il workshop utilizza i sistemi BCI sia come input per la morfogenesi di oggetti di design, sia come processo che attiva negoziazione di stati emozionali di differenti individui. Infatti, la mappatura dell’attività celebrale dei soggetti sarà messa a confronto cercando determinati stati empatici in cui il vissuto degli stessi presenta una similarità. Una volta raggiunto un determinato grado di similitudine, solo quei dati avranno la possibilità di modificare l’oggetto. In questo modo i partecipanti saranno spinti a cercare una sorta di vissuto empatico in modo da far collimare il più possibile i dati affinché questi abbiano effetto sula geometria dell’oggetto da modificare.

. Domenica 5 ottobre dalle 12:00 alle 14:00 – Room: WS18
Hydroponic house system. How to build an hydroponic house system with 3d printer and arduino.

Il workshop vuole mostrare come realizzare un sistema domestico di coltivazione per piccoli ortaggi o spezie realizzato in idroponica. I pezzi che comporranno il sistema saranno realizzati con macchine per la stampa 3d, mentre il sistema d’illuminazione e quello d’irrigazione verranno ottimizzati con l’uso di arduino per un controllo remoto degli stessi. Il workshop vuole raccontare come le tecnologie di prototipazione rapida possano aiutarci nella realizzazione di oggetti utili e di diffuso utilizzo.

Cos’altro aggiungere? Buona Maker Faire Rome, vi aspettiamo!

By Categories: NotiziePublished On: 2 Ottobre, 2014

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