Prosegue senza sosta il percorso di Sautech Group al Centro per l’Artigianato Digitale! Artigianato e automazione industriale si sono incontrati per dar vita ad un progetto originale e d’avanguardia, che sarà sviluppato durante il percorso di formazione di Atelier di Artigianato Digitale. Ma come sta vivendo quest’esperienza il team di Sautech? La parola ai protagonisti!
Un incontro naturale
Sautech Group e il Centro per l’Artigianato Digitale: due società che fanno della sperimentazione e dell’innovazione tecnologica il loro mantra. Le nostre strade non potevano non incrociarsi! L’occasione si è presentata con il percorso di aggiornamento digitale realizzato dal CAD e diretto a 12 PMI del territorio.
Parte del team Sautech presso la loro bottega al CAD. Image © Medaarch
Un percorso di crescita comune
Sebbene all’inizio non ci fosse ben chiaro dove questo percorso avrebbe potuto portarci, fin da subito ne abbiamo intravisto le potenzialità. Nuovi stimoli, nuove conoscenze, nuove tecnologie da integrare nelle nostre soluzioni: l’opportunità ideale per chi come noi è sempre in cerca di nuove sfide che ci spingano oltre quello che già facciamo!
Partire da ciò che si è per andare oltre
Il percorso di formazione è iniziato con l’inaugurazione del nostro spazio espositivo al CAD. La nostra “bottega”, dove poter finalmente rispondere alla domanda che spesso ci viene posta, soprattutto da chi non fa parte del nostro settore: “Sautech Group di cosa si occupa?”
Per spiegarlo abbiamo utilizzato uno strumento affascinante, al tempo stesso semplice e complesso: una versione in miniatura di un impianto industriale reale, con tutte le sue complesse dinamiche. Apparentemente un modellino, è in realtà uno strumento prezioso da poter utilizzare in ambito di ricerca e formazione.
Da allora l’inizio di un percorso di apprendimento in cui il CAD ci è sempre stato a fianco: un po’ come il nostro grillo parlante personale.
Il primo step: l’affascinante modellazione 3D
Il primo corso proposto dal CAD che ci ha visto coinvolti ha riguardato la modellazione 3D, ed è stato amore a prima vista!Dal nostro primissimo modello, un braccio robotico, da sempre protagonista del nostro core business, abbiamo subito capito quanto la modellazione 3D avrebbe potuto arricchire il nostro lavoro. Riproduzioni digitali da poter utilizzare in ambito arte e turismo, modelli 3D con cui arricchire i nostri siti e-commerce, app interattive che mostrano il funzionamento di antichi strumenti di lavoro, senza parlare del loro utilizzo nell’automazione.
Insomma, un mare di nuove opportunità! Ecco allora la vera forza di questo percorso: dalla formazione a nuove esigenze lavorative il passo è breve!
La continuazione naturale: la stampa 3D
Il corso di stampa 3D ci ha permesso di “toccare con mano” quanto realizzato digitalmente attraverso i tool di modellazione e progettazione. Nello stampare il nostro braccio robotico, ci siamo sentiti un po’ come Geppetto con il suo caro Pinocchio: abbiamo dato forma alla nostra “creatura” tridimensionale.
Far percepire le proprie emozioni: la comunicazione pubblicitaria digitale
Creato il proprio “Pinocchio”, bisogna insegnargli a camminare, parlare: in poche parole…vivere. La giusta comunicazione, come la fata turchina, dà colore e vita ad ogni progetto.
Il corso di marketing e comunicazione è caduto a pennello: ci ha fornito nuovi spunti per affinare le nostre skills comunicative. Confronto continuo, scambio di opinioni appassionato, nuovi punti di vista: ogni dibattito un nuovo giro nel nostro Paese dei Balocchi.
Morale della favola? Per realizzare il più grande dei nostri obiettivi solo una strada è quella giusta: apprendere, formarsi e guardare oltre i propri confini. Solo allora il desiderio di crescita sarà raggiunto e, come Pinocchio divenuto “bambino vero”, avremo finalmente piena realizzazione.
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