A creala è stata lilian van daal, e si tratta di un modello unico di sedia stampata in 3D. L’oggetto infatti è realizzato in un unico materiale che riproduce strutture naturali unicellulari, le quali incorporano tutte le funzionalità – flessibilità, adattabilità, fermezza e stabilità – necessarie per il comfort di una sedia.

Con radiolaria n.1, Van daal prosegue la sua ricerca per migliorare, adeguare e innovare la produzione di sedute morbide facendo uso delle leggi della natura. In questo design, la natura e la tecnologia più recente si uniscono per utilizzare energia e materiale nel modo più efficiente.
Il risultato? Una sedia costruita senza colla in un unico materiale: poliammide riciclato.

Il nome di questa sedia deriva dai “radiolaria”, organismi unicellulari che si trovano come zooplancton in tutto l’oceano e prendono il loro nome dalla simmetria radiale delle loro spine scheletriche. La struttura della radiolaria amplificata dalla stampa 3D offre vari livelli di flessibilità e comfort senza l’uso di schiuma.

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credits: Van daal, designboom.com


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By Categories: NotiziePublished On: 3 Ottobre, 2018

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